mercoledì 3 aprile 2013

Giornate di valorizzazione dei buoi e dei cavalli

II Rassegna di Aspettando Sant'Antonio di Santadi


Nel fine settimana dal 20 al 21 Aprile si svolgeranno presso l'agro di Arbus, le giornate per la valorizzazione dei buoi e dei cavalli. Saranno illustrate tutte le attività quotidiane legate a questi animali, come la ferratura, l'aratura di un campo, l'addestramento di un puledro al tondino e di monta sarda, ancora di tutte le attività artigianali correlate, come la preparazione artigianale dei ferri, de is odriagus, de su jabi, ecc.
La manifestazione si svolgerà nell’agro di Arbus. La mattina sarà dedicata alle attiivtà e dimostrazioni legate ai buoi, presso l'azienda di Doriano Floris, mentre il pomeriggio sarà interamente rivolto a quelle della tradizione equestre, presso l'azienda di Antonio e Giorgio Dessì adiacente all'antica chiesetta campestre della Madonna d'Itria, in uno scenario unico di bianche rocce granitiche.
Tra una parte del programma e l'altro, i visitatori saranno allietati dalla degustazione di prodotti locali a base di pasta di grano duro sarde, carni, vino pane e dolci locali.

Manifesto delle Giornate di valorizzazione dei buoi e dei cavalli

Info: Associazione Culturale Comitato permanente Sant'Antonio di Santadi - Arbus
Website: www.santantoniodisantadi.it
E-mail: organizzazione@santantoniodisantadi.it
Cellulare: +39 328 86 04 661

martedì 2 aprile 2013

II Rassegna di Aspettando Sant’Antonio


La Festa di Sant’Antonio da Padova di Arbus, “Santu Antoni de Santadi”, ha delle caratteristiche religiose, identitarie e folkloristiche uniche che la identificano tra le Feste più rilevanti nello scenario Regionale.
Una tradizione millenaria di carri a buoi, oltre 400 anni di storia e un pellegrinaggio lungo quasi 40 km. Con la Rassegna di Aspettando Sant’Antonio, ideata, organizzata e promossa dall’Associazione Culturale Comitato permanente di Sant’Antonio di Santadi – Arbus, in collaborazione con l’Assessorato alla Promozione Turistica e quello allo Sport del Comune di Arbus, e patrocinata da diversi Enti, si intendono valorizzare tutti gli elementi centrali e gli momenti preparatori della Festa di Giugno. Dopo il primo evento della Rassegna, quale la giornata della semina del grano duro sardo a mano e “sreppadura” con i buoi, svolto il 13 Gennaio, seguiranno il 20 e 21 Aprile le giornate dei buoi e dei cavalli. Saranno illustrate tutte le attività che ruotano intorno a questi animali nella vita quotidiana, come la ferratura, l’aratura di un campo, la realizzazione artigianale dei ferri e “de su jabi”. Sarà data dimostrazione dell’addestramento al tondino di un puledro, e di monta sarda. I visitatori saranno accompagnati nelle campagne circostanti, con i carri a buoi per ammirare lo spettacolare scenario della campagna arburese. Seguiranno l’11-12 Maggio le giornate degli addobbi e dei ricami, per la realizzazione di tutte le decorazioni ed ornamenti delle traccas e delle vie della processione. Due giornate all’insegna della creatività per la realizzazione di fiori di carta, di lana e di tessuto. Le lavorazioni artigianali dei tappeti al telaio, dei ricami con i fili di seta e del macramè, oltre alla realizzazione dei cesti artigianali in materiali naturali, come l’olivastro, la canna, l’olmo e il giunco.
Domenica 12 Maggio, sempre all’insegna dell’arte con l’utilizzo di prodotti naturali, si svolgerà un concorso a tema, di intaglio di frutta e verdura.
Seguirà sabato 25 Maggio, nella splendida cornice della località di Sant’Antonio di Santadi, la Corsa di Sant’Antonio, una gara di podistica di corsa su strada, il cui percorso di gara incontra le vie della processione della domenica e del lunedì della Festa di Giugno. Una splendida occasione per gli atleti e i loro visitatori di conoscere ed apprezzare l’enorme patrimonio costiero del comune di Arbus, in particolare di quello di Pistis e di Torre dei Corsari.
L’8 e 9 Giugno è la volta delle giornate della decorazione del pane “Su coccoi de sa Festa”, e cottura nell’antico forno a legna di Casa Steri. Sarà data dimostrazione della realizzazione “de su pani de saba”, della fregola fatta a mano, della preparazione di biscotti sardi.
La domenica si svolgerà un concorso di decorazione per i maestri dell’arte, aperto alla partecipazione di tutti. Sebbene tutta la Rassegna sarà all’insegna della promozione dell’agroalimentare e dell’artigianato artistico locale, particolare attenzione sarà dedicata in questo fine settimana alla valorizzazione del grano duro sardo e a tutti i suoi derivati, con la sagra della pasta fresca. In particolare si potranno degustare i ravioli freschi di ricotta di pecora nera. Successivamente ai festeggiamenti di Sant’Antonio dal 13 al 18 di Giugno, seguirà il 7 Luglio “Traccas senza frontiere”, con lo svolgimento di divertenti ed esilaranti giochi di società a squadre, oltre che della premiazione dei vari concorsi promossi e dell’estrazione della lotteria della II Rassegna di Aspettando Sant’Antonio.
L’ultimo appuntamento è quello della settimana successiva, il 14 di Luglio, con la mietitura a mano del grano e trebbiatura con i buoi, che si svolgerà nell’agro di Arbus.
Per tutti gli appuntamenti saranno previste degustazioni di prodotti locali, e rassegne di agroalimentare e di artigianato artistico locale.

Il pieghevole della II rassegna Aspettando Sant'Antonio 2013

Info: Associazione Culturale Comitato permanente Sant'Antonio di Santadi - Arbus
Website: www.santantoniodisantadi.it
E-mail: organizzazione@santantoniodisantadi.it
Cellulare: +39 328 86 04 661

lunedì 1 aprile 2013

Laboratori Pasquali


Sono quattro le giornate di laboratorio promosse ed organizzate dall’Associazione culturale comitato permanente Sant’Antonio di Santadi – Arbus, e dall’Assessorato alla promozione turistica, all’insegna della riscoperta e della valorizzazione delle tradizioni legate alle festività pasquali, quella dell’intreccio delle palme e del coccoi con l’uovo, il dono di Pasqua per i nostri piccoli, realizzato con la semola di grano duro sardo.
Sono tanti gli intrecci illustrati dai diversi maestri presenti, Luciano Pani, Rosalba Frau, Maria Concas e Palmiro Saderi di Arbus, oltre ad Antonino Casu di Furtei e Giovanni Fanari di Pabillonis, per decorare le palme. Sono stati illustrate le modalità di intreccio a “Fisarmonica”, “la scala del topo”, “il cuore”, “le roselline”, “le campanelline” e “il nodo”
Ai laboratori per l’intreccio delle palme, sono seguiti i laboratori per la decorazione del coccoi con l’uovo. Tantissime le piccole opere d’arte realizzate, da quelle più elaborate realizzate dai Maestri presenti, a quelle più fantasiose realizzate dai piccoli e grandi partecipanti.
Nidi, papere, trecce, conigli, cestini e perfino bamboline, sono stati realizzati a cura di tutti i partecipanti ai laboratori. Oltre cinquanta chili di semola e 250 uova hanno dato vita alla fantasia e la creatività di tutti i partecipanti. Lo svolgimento dei laboratori è stato possibile solo grazie alla disponibilità dei maestri nell’arte, a Angelo Porta del panificio Porta di Gonnosfanadiga, a Norma Argiolas di Quart sant’Elena, e ai giovani panificatori di Arbus e Maestri di questa antica e preziosa tradizione, della panificazione e della decorazione del pane artigianale: Roberto Pani, Francesco Olla e Alessandro Zanda. Un ringraziamento particolare al panificio di Alessandro Zanda che si è reso disponibile alla cottura dei coccoi nonostante il lavoro intenso del panificio dettato dal periodo pre-festivo per la produzione di pane, pasta e dolci artigianali.

Info: Associazione Culturale Comitato permanente Sant'Antonio di Santadi - Arbus
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